La coppia, la crisi economica e il Covid-19
Khalil Gibran, il famoso poeta libanese, dice nel suo libro “Il profeta” a proposito del matrimonio: “Che ci siano spazi nella vostra unione”, ed anche: “E state insieme, ma non troppo vicini”.
Darsi spazio a vicenda non è possibile quando c’è una crisi economica e un lockdown. Tutti sono costretti a restare a casa, rinunciando ai propri hobbies e ai propri svaghi. Nel fare questo, la maggior parte delle persone si è sentita in prigione, oppure in un particolare nirvana, ma comunque fuori della realtà, e questa cosa alla coppia non ha fatto bene.
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Alcuni hanno cominciato a bere, per affogare i dispiaceri, ed ingoiare l’amarezza e la cruda consapevolezza che la loro realtà è cambiata rapidamente. La violenza domestica si è intensificata in modo significativo, costringendo molte donne a lasciare la casa familiare per un alloggio di emergenza.
In altre parole, la situazione attuale ha costretto le coppie a osservare, da dentro, la propria relazione, e a capire se stanno davvero bene con la persona che hanno sposato o con la quale vivono. Prima della pandemia, infatti, la vita era troppo impegnata e tutti uscivano di casa, molte ore della giornata, per andare al lavoro o per seguire le proprie passioni e i propri hobby.
Quando tutto si è fermato, si è cominciato a lavorare da casa o, peggio, si è rimasti disoccupati, per cui ci si è resi conto che il tempo trascorso insieme era, letteralmente, insopportabile, soprattutto per la mancanza di quelle distrazioni extra-matrimoniali (non necessariamente di tipo sentimentale o sessuale) che permettevano la continuazione della routine, anche in una coppia ormai spenta.
La terapia di coppia offre un percorso verso il cambiamento,
immediato e duraturo.
A questo si aggiunge che la pandemia è arrivata nel bel mezzo di una crisi economica, cominciata da più di un decennio, e che ancora non mostrava evidenti segni di ripresa. Per questo motivo la situazione economica, in molte famiglie, è oggi drammatica.
La prima cosa da consigliare è quella di non prendere decisioni avventate, soprattutto se ci sono dei figli. Questo non significa però continuare a soffrire in silenzio: è assolutamente necessario, anzi, confrontarsi con qualche persona di fiducia per avere un parere o un consiglio. Meglio ancora sarebbe parlarne con un terapeuta della coppia, insieme o da soli, per ricevere consigli, il che è possibile anche nei periodi in cui non ci si può spostare da casa, attraverso la consulenza online.
TERAPIE SESSUALI - CLINICA DELLA COPPIA
Ancona, Civitanova Marche, Fabriano, Terni, Online
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Parlarne con un terapeuta può aiutare, anche nei casi più disperati, a stabilire regole che permettano una più sopportabile convivenza sotto lo stesso tetto, anche a persone che non solo non si amano più, ma neanche si sopportano più.
Se le regole sono precise e rispecchiano le esigenze di entrambi i partners, questo può permettere di continuare a stare insieme serenamente in questo periodo di restrizioni e ristrettezze e meditare nel frattempo quale potrebbe essere la decisione ottimale, per sé e per la propria famiglia.
Dr. Giuliana Proietti
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Dr. Giuliana Proietti Psicoterapeuta Sessuologa
Tel. 347 0375949
Dr. Walter La Gatta Psicoterapeuta Sessuologo
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Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
ANCONA FABRIANO CIVITANOVA MARCHE TERNI e ONLINE
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it